Architetto francese (Lione 1869 - La Bédoule 1948); precursore dell'architettura razionale, sviluppò uno stile che valorizza la proprietà dei materiali. Studiò a Lione, poi a Parigi; nel 1889 vinse il Prix de Rome, visse a Roma dal 1899 al 1904; fra le sue opere sono notevoli il progetto per la "Cité industrielle" (presentato, e non premiato, nel 1901 per il Grand Prix de Rome, pubblicato ed esposto a Parigi nel 1904), primo tentativo di dare una qualificazione ai diversi settori della città con studio attento dei vincoli edilizî e della proprietà del suolo, senza alcun riferimento agli stili storici degli edifici; a Lione, il macello (1909-13), lo stadio (1918), l'ospedale della "Grange Blanche" (ora "É. Herriot", 1915-30) e l'Hôtel de Ville de Boulogne Billancourt (1931-34). Le opere lionesi furono favorite dall'incontro con il sindaco radicale É. Herriot.