Neurobiologo svedese (n. Uppsala 1924). Ha conseguito il dottorato in medicina presso il Karolinska Institut di Stoccolma (1954) e l'anno successivo si è trasferito negli USA, dapprima alla Johns Hopkins university school of medicine, in seguito alla Harvard medical school (1959), dove è stato prof. di fisiologia (1967), poi (dal 1968) di neurobiologia. La sua attività di ricerca, dedicata allo studio degli eventi fisiologici della visione, a livello del corpo genicolato laterale e della corteccia, è stata contrassegnata da un rapporto di collaborazione con D. H. Hubel, col quale (e con R. W. Sperry) ha condiviso nel 1981 il premio Nobel per la medicina o fisiologia.