trasverso anatomia Apofisi t. (o processi t.) I due prolungamenti laterali (uno destro, uno sinistro) di ogni vertebra; nello spessore di quelle delle vertebre cervicali, è scavato un forame (foro trasversario) che dà passaggio a vasi sanguigni; le apofisi delle vertebre dorsali presentano un apice la cui faccia anteriore si articola con la tuberosità della costa corrispondente. Colon t. La seconda porzione del colon; praticandovi un’apertura e abboccandola alla cute della parete anteriore dell’addome, viene realizzata una varietà di ano preternaturale (trasversostomia). Diametri t. Quelli del cranio, del torace, del bacino, considerati, rispettivamente, i primi per scopi antropologici, i secondi per la valutazione dell’espansibilità toracica e i terzi per la loro importanza nei riguardi della gestazione e del parto. Muscolo t. Muscolo della parete dell’addome, la cui faccia profonda è ricoperta dalla fascia trasversale. fisica In cinematica, accelerazione e velocità t., le rispettive componenti normali al raggio vettore (➔ accelerazione). tecnica Nelle macchine elettriche rotanti, campo t. o campo in quadratura, il campo magnetico le cui linee di forza hanno una direzione che è ruotata di mezzo passo polare rispetto alla direzione del campo principale, generato dall’avvolgimento induttore; per una macchina a una coppia di poli tali direzioni sono ortogonali tra loro.
Nei solai, o negli impalcati da ponte che siano dotati di due ordini di travi (per lo più perpendicolari tra loro), si dicono t. (o traversi) le travi che collegano le nervature principali della struttura. In qualche caso servono a riportare il carico delle solette alle travi principali (costituiscono cioè le travi secondarie del solaio, o dell’impalcato); in ogni caso hanno funzione statica d’irrigidimento nei riguardi delle nervature principali.