(gr. Τριπτόλεμος) Eroe greco legato al mito eleusino di Demetra. Dapprima considerato semplicemente re di Eleusi, fu poi detto figlio di Celeo e di Metanira e fratello di Demofonte. Per l’ospitalità ricevuta a Eleusi Demetra gli diede un carro tirato da draghi alati, con cui doveva percorrere il mondo seminando il grano. Più tardi T. divenne giudice dei morti agli Inferi, dove figura talvolta a fianco di Eaco, Minosse e Radamanto. Si attribuiva a T. l’istituzione delle Tesmoforie.
T. è rappresentato in vasi attici, nei rilievi eleusini, in sarcofagi o in lucerne di età romana. Dapprima raffigurato come un eroe barbato, assume, a partire dalla fine del 5° sec. a.C., aspetto giovanile; spesso ha un mazzo di spighe in mano e ha accanto Demetra e Core; talora una delle dee gli offre il ciceone.