trota Nome comune dei Pesci Osteitti Attinopterigi Salmoniformi Salmonidi, in particolare appartenenti al genere Salmo. Simili ai salmoni, carnivore, hanno corpo allungato, compresso, coperto di squame piccole, capo conico, bocca ampia; pinna dorsale con 12-15 raggi molli e una seconda dorsale adiposa, pinna anale con 12-13 raggi e caudale poco incavata. La t. comune europea (Salmo trutta) vive in acqua dolce, predilige le acque fredde, i torrenti di montagna, i laghi. Alcune dette t. marine, scendono al mare, o compiono migrazioni tra questo e le acque dolci. Si riproduce nei mesi freddi.
Per le loro carni pregiate le t. vengono allevate in tutti i paesi europei. La t. di torrente (forma fario; v. fig.) può raggiungere 60 cm di lunghezza; la t. di lago (forma lacustris) può raggiungere 1 m. Una forma (carpio) particolare del Lago di Garda è il carpione, caratterizzato da due periodi riproduttivi annuali. Da molti anni è stata importata in Europa e anche in Italia la t. arcobaleno (Salmo gairdneri) originaria dell’America, che si presta all’allevamento perché sopporta temperature di 24-25 °C, mentre la t. europea non tollera temperature superiori a 18 °C.
Dato il piccolo numero di uova deposte dalle t. (poco più di un migliaio) e la brevissima sopravvivenza degli spermatozoi nell’acqua (10-30 s), nell’allevamento artificiale delle t. (troticoltura) per aumentare il numero delle uova fecondate e di quelle schiuse si utilizza la fecondazione artificiale. L’incubazione delle uova viene fatta in appositi apparecchi o, nei grandi stabilimenti di piscicoltura, in grandi vasche, nelle quali sono posti telai per sostenere le uova. Per il ripopolamento di piccoli corsi d’acqua sono in uso cassette di plastica, mediante le quali è possibile far soggiornare le uova nell’ultima fase dell’incubazione negli stessi torrenti da ripopolare. La durata dell’incubazione varia con la temperatura. Incubando le uova a 10 °C la durata dell’incubazione è di 40-42 giorni circa. Dopo la schiusa occorrono ancora circa 4 settimane prima che gli avannotti riassorbano il voluminoso sacco vitellino. Le trotine vengono immesse nei corsi d’acqua un poco prima che il riassorbimento del tuorlo sia completo.