(sved. Åbo) Città della Finlandia (175.582 ab. nel 2008), antica capitale del paese, capoluogo della prov. della Finlandia Occidentale. È un importante porto commerciale con un notevole apparato industriale (metalmeccanica, siderurgica, cantieristica, chimica); è inoltre sede di istituzioni culturali, quali una università svedese (1918) e una finnica (1920), musei e teatri.
T. è la più antica città della Finlandia. Sorta nel 1157 intorno al castello fortificato svedese di Abohus, fu prima fortezza svedese, poi centro industriale e commerciale. Sede dal 1220 del vescovo finlandese, dalla metà del 16° sec. fu la capitale del ducato e poi del gran principato finlandese. Nel 1525 ebbe diritti di città da re Gustavo Vasa; nel 1640 il conte Brage vi fondò l’università. Nel 1743 vi fu conclusa la pace tra la Svezia e la Russia. Dopo l’unione della Finlandia alla Russia (1809), T. divenne la capitale della Finlandia; già però nel 1812 la sede del governo fu trasferita a Helsinki, dove, dopo l’incendio del 1827 che distrusse quasi completamente T., fu trasferita anche l’università fondata da Brage.