Opera teatrale del narratore e drammaturgo G. Giacosa (1847-1906). In versi martelliani e in un atto, composta nel 1871 e rappresentata a Napoli il 30 aprile 1873, è tratta da un episodio "grivois" del cantare cavalleresco Huon de Bordeaux (sec. XIII), scambiato dal Giocosa per una romanza provenzale.
La partita a scacchi è quella giocata in un castello del XIV secolo tra il bel paggio Fernando e Iolanda, figlia del nobile Renato e abilissima nel gioco degli scacchi, ma ignara della scommessa stretta tra il proprio padre e Fernando: se vincerà questi, lei gli andrà in sposa, mentre se vincerà la giovane, lui dovrà morire. Durante la partita Iolanda s’innamora del paggio e lo lascia vincere, ottenendolo così per marito, per la gioia del proprio padre pentitosi nel frattempo dell’eccessiva posta in gioco nel caso fosse stato Fernando a perdere.
La pièce venne posta in musica (1892) da P. Abbà-Cornaglia.