Nome d'arte del pittore, incisore e poeta Toriyama Shimbi (Kawagoe 1753 - Edo, od. Tokyo, 1806). Allievo di Toriyama Sekiyen, risentì poi l'influenza di Okumura Masanobu. Dopo un esordio ispirato a soggetti teatrali, dal 1785 cominciò a pubblicare stampe singole e libri con illustrazioni (Ehon Mushi Erabi "Libro degli Insetti", 1788; Momo Chidori "Libro degli Uccelli", 1790 circa; ecc.) che lo rivelano delicato paesista. Tra i più significativi esponenti della scuola dell'Ukiyo-e, fu celebre soprattutto per le stampe di soggetto erotico e i fogli con figure di donna caratteristici per la profonda indagine psicologica e le nuove impaginazioni compositive. U. divenne uno degli artisti giapponesi più noti in Europa grazie a una esposizione di sue opere avvenuta a Parigi nel 1889 e alla sua biografia scritta da E. de Goncourt (1891). n Il suo allievo Ogawa Tetsugorō, alla morte del maestro, ne rilevò lo studio e copiò l'opera pedissequamente; è conosciuto come Utamaro II.