Solco vallivo della Toscana, lungo circa 100 km, tra la conca di Arezzo (Arno) a N e la valle del fiume Paglia (Tevere) a S; è limitato a O dalle colline senesi e a E dai rilievi appenninici che fiancheggiano la valle del Tevere.
Anticamente la valle era percorsa dal Chiani (Clanis, da cui il suo nome odierno) che defluiva verso il Tevere; poi i fenomeni di alluvionamento, favoriti dalla scarsa pendenza, fecero invertire il corso del Chiani, che versandosi nell’Arno provocò l’impaludamento della zona. La bonifica, iniziata dagli Etruschi e dai Romani, fu abbandonata e ripresa solo nel 1343 dagli Aretini. Nel 1551 fu iniziato lo scavo del Canale Maestro, poi prolungato fino al Lago di Montepulciano. A S del Lago di Chiusi, nel 1780 fu costruito un argine, trasversale al solco (alto 1,50 m e largo 2), che creò così uno spartiacque artificiale tra il bacino del Tevere e quello dell’Arno. La bonifica, proseguita dal governo italiano, fece ripopolare rapidamente la valle, oggi intensamente coltivata (grano, vite, foraggi, bietole, alberi da frutto) e caratterizzata da un forte allevamento di bestiame bovino da carne e da lavoro ( razza chianina, che da qui si è diffusa in quasi tutta la Toscana e in Umbria).