Patriota e cultore di scienze sociali e politiche (Schio 1806 - Torino 1864); prese parte alla sollevazione di Vicenza (1848), fu membro del governo provvisorio e delegato di Venezia in Francia e a Vienna; esiliato, rientrò in patria nel 1853. In seguito insegnò diritto costituzionale e amministrativo nell'Istituto superiore di Firenze (1858) e fu deputato dal 1861. Si occupò di problemi economici e finanziarî.