Barone inglese (n. 1170 circa - m. 1221), secondogenito di Aubrey, 1º conte di Oxford, succedette al fratello Aubrey nel titolo e nell'ufficio ereditario di gran ciambellano d'Inghilterra (1214). Parteggiò per i baroni e fu uno dei 25 esecutori della Magna Charta, per cui fu scomunicato.