In medicina, via di somministrazione (di farmaci ecc.) diversa dalla via gastrointestinale; in senso più restrittivo, introduzione di sostanze medicamentose nei tessuti profondi per mezzo di iniezioni, fleboclisi, innesti ecc. La somministrazione di sostanze per via p. presenta diversi vantaggi, che consistono principalmente nella possibilità di regolare con maggior precisione la posologia e di raggiungere rapidamente alte concentrazioni dei farmaci nei liquidi organici. La via p. permette anche di evitare che le diverse sostanze somministrate siano modificate, prima di essere assorbite, dai succhi digerenti.