Uomo politico ed economista francese (Salins, Giura, 1808 - Parigi 1893); capitano del genio, si dimise nel 1831 per farsi propagandista delle idee socialiste di F.- M.-Ch. Fourier in periodici e in tutta una serie di scritti, dei quali è fondamentale Destinée sociale (1834-44). Eletto deputato all'Assemblea costituente nel 1848, e poi a quella legislativa, fu, insieme ad altri capi socialisti, accanito avversario di Luigi Napoleone Bonaparte. Coinvolto nel moto rivoluzionario del giugno 1849, fu costretto ad esulare. Cercò di realizzare il falansterio del Fourier in Francia, in Belgio e nel 1854 nel Texas, ma senza successo. Nel 1869 rientrò in Francia dove visse oscuramente i suoi ultimi anni.