Missionario belga (Gand 1877 - Nanchino 1940). In Cina dal 1901, spese tutta la vita in terra di missione propugnando la necessità di entrare nell'anima popolare senza deformarla con l'europeizzazione. Per questo, presa la nazionalità cinese (era noto con il nome di Lei Ming Yuan), promosse conferenze, giornali (l'Ichepao, dal 1915, seguito da altre pubblicazioni periodiche), istituti monastici locali (Piccoli fratelli di s. Giovanni Battista, 1926; Piccole sorelle di s. Teresa, 1929) e cercò a quest'opera proseliti anche in Europa ove fondò l'Unio catholica juventutis sinensis (1923) e la Société des auxiliaires des missions (1927). Fu chiamato l'apostolo della Cina moderna.