Stato dell’Austria (2601 km2 con 367.573 ab. nel 2009), nell’estremità occidentale del paese. Confina a N con la Germania, a O e a S con la Svizzera e il Liechtenstein, a E con il Tirolo. Attraversato dall’Ill (affluente del Reno) e dagli alti corsi della Lech e dell’Iller (affluenti del Danubio), il suo territorio è per lo più montuoso. Il clima è di tipo alpino con inverni freddi (−2,1 °C a Feldkirch e −3,2 °C a Langen), estati relativamente miti (17,7 e 13,1 °C) e precipitazioni piuttosto abbondanti (1100-1900 mm annui), in prevalenza estive. Le risorse economiche si fondano sull’agricoltura, sull’allevamento e sulle industrie (tessili e alimentari), che si sono sviluppate lungo le valli dell’Ill e del Reno per l’abbondante produzione di energia idroelettrica, e sul turismo. Capitale è Bregenz, sul Lago di Costanza.
La regione fu dal 9° al 12° sec. sotto la signoria dei conti di Bregenz, poi dei conti di Montfort, che la vendettero pezzo per pezzo agli Asburgo. Alla fine del 14° sec. e agli inizi del 15° fu teatro di ripetute lotte tra gli Asburgo e la Confederazione Svizzera. Unita nel 1782 al Tirolo; dal 1805 al 1814 passò alla Baviera; nel 1861 ottenne una dieta propria e nel 1918 divenne uno Stato confederato.