Storico polacco (Varsavia 1916 - ivi 1988), prof. di storia economica a Varsavia dal 1950. Ha studiato le origini della rivoluzione industriale in Polonia (Historia gorpodarcza Polski w dobie popowstaniowej. 1864-1918 "Storia economica della Polonia", 1947; Ksztaltowanie się kapitalizmu w Polsce "La formazione del capitalismo in Polonia", 1955; Les débuts du capitalisme en Pologne dans la perspective de l'histoire comparée, 1960), affrontando contemporaneamente questioni di metodo (Problemy i metody historii gospodarczej, 1963; ed. it. Problemi e metodi di storia economica, 1972). Nell'importante Teoria ekonomiczna ustroju feudalnego. Próba modelu (1962; ed. it. Teoria economica del sistema feudale. Proposta di un modello, 1970) ha costruito, sulla base della interpretazione marxista delle formazioni economico-sociali, uno schema dell'economia feudale, fondato sul caso della Polonia nel periodo 1550-1750 e in particolare sull'esame della riserva signorile. Di carattere più generale l'opera Miory i ludzie (1970; ed. it. Le misure e gli uomini dall'antichità a oggi, 1987).