Nome con cui è noto lo scrittore cinese Ye Shaojun (Suzhou, Jiangsu, 1894 - Pechino 1988). Figura intellettuale di grande prestigio a partire dagli anni Venti, nella sua narrativa descrisse con raro nitore stilistico e pungente umorismo la piccola borghesia cittadina nella Cina in mutamento: notevoli i racconti riuniti in Gemo ("Il malinteso", 1922) e Chengzhong ("Nella città", 1926) e il romanzo Ni Huanzhi (1929, dal nome del protagonista, maestro elementare). Fu tra i primi in Cina a scrivere anche per l'infanzia (Niaoyan shouyu "Il linguaggio degli animali", 1935), interessandosi alle esperienze europee in questo campo. Raccolse i suoi scritti in Ye Shengtao wenji ("Opere di Y. S.", 1958), dedicandosi poi solo occasionalmente alla stesura di saggi e ricordi.