Direttore d’orchestra israeliano di origine russa (San Pietroburgo 1932 - Colonia 2002). Si diplomò in violino nel 1950 al conservatorio di San Pietroburgo (allora Leningrado) e in direzione d’orchestra nel 1954, studiando con N. Rabinovich, K. Sanderling e N. Rachlin. Dapprima direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Saratov, poi della Filarmonica di Yaroslavl e soprattutto dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Mosca, nel corso di pochi anni divenne una figura preminente nel panorama musicale sovietico, esibendosi con le principali orchestre della nazione. Nonostante i molti e prestigiosi inviti a dirigere in Europa, A. non ottenne mai il permesso di espatrio da parte delle autorità sovietiche. La sua carriera internazionale iniziò quindi solo nel 1972, dopo la decisione di emigrare in Israele e di adottarne la cittadinanza; una scelta che gli valse un’autentica damnatio memoriae nel paese d’origine, dove non fece più ritorno, nemmeno dopo la dissoluzione dell’URSS. Seguirono gli incarichi di direttore principale della Gürzenich Orchester di Colonia (1975) e della Filarmonica Reale di Stoccolma (1982), oltre a concerti, tournée e incisioni con orchestre tra le più importanti al mondo. A. ha contribuito in larga misura alla diffusione in Occidente del repertorio russo del Novecento (Šostakovič, Chačaturjan, Ščedrin ecc.). Inoltre il suo interesse per il repertorio meno noto l’ha portato a proporre spesso programmi inusuali, nei quali comparivano musiche e compositori di norma poco eseguiti.