Figlia (n. 980 circa - m. 1050) di Costantino VIII, fu data in sposa (nov. 1028) dal padre, morente, a Romano Argiro, che venne subito dopo riconosciuto imperatore (Romano III). Decisa a portare sul trono il suo giovane amante, Michele, nella notte tra l'11 e il 12 apr. 1034 fece soffocare il marito nella vasca da bagno; lo stesso giorno sposava Michele (IV), con il quale per sette anni condivise il potere. Alla morte di Michele IV (1041) Z. fece riconoscere imperatore un nipote di costui, Michele V Calafato. Un tentativo del nuovo imperatore di sbarazzarsi di Z. facendola rinchiudere in un monastero delle isole Principe provocò nella capitale, fedele alla dinastia macedonica, una insurrezione popolare che costrinse Michele alla fuga e restituì il trono a Z., cui però venne associata la sorella Teodora. Qualche mese dopo (11 giugno 1042) Z. sposò Costantino Monomaco, influente senatore, con il quale regnò fino alla morte.