stadia
stàdia s. f. [der. del lat. stadium «stadio» (misura di lunghezza); cfr. staggio1]. – Mezzo ausiliario (detto anche mira parlante) usato insieme a un appropriato strumento a cannocchiale per la [...] mediano del reticolo del cannocchiale si proietta sulla stadia stessa; per rilevazioni di precisione è invece costituita da un nastro di acciaio graduato teso per mezzo di una molla in una cassa di legno, la cui lettura è effettuata con uno strumento ...
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calmaggio
calmàggio s. m. [der. di calmare]. – In siderurgia, operazione che precede la colata dell’acciaio, consistente nel mantenere nella siviera l’acciaio liquido per un tempo opportuno e con l’eventuale [...] aggiunta di sostanze disossidanti, allo scopo di eliminare i gas in esso disciolti (anidride carbonica, idrogeno, azoto) e così evitare il pericolo delle soffiature ...
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fune
s. f. [lat. fūnis]. – 1. Corpo flessibile, di forma cilindrica estesa in lunghezza, costituito da un insieme di fili di determinata forma e materiale, variamente avvolti o intrecciati fra loro in [...] ecc.): tra i più noti, le f. spiroidali, formate da varî strati di fili avvolti a elica intorno a un’anima generalmente d’acciaio, le f. a trefoli, formate da uno strato di trefoli, in numero variabile da 3 a 8, ma ordinariamente 6, avvolti intorno a ...
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composito
compòṡito agg. [dal lat. composĭtus, part. pass. di componĕre «comporre»]. – 1. Composto: questo non seguita nelle cose miste e c. (B. Castiglione); macchina c., v. compound; per estens., eterogeneo, [...] proprietà positive di ciascuno di essi, come il cemento armato (ferro e calcestruzzo), i pneumatici (gomma, fibre, fili d’acciaio, ecc.), i materiali ceramici (una fase cristallina e una vetrosa), ecc. e. In codicologia, detto di codice costituito da ...
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decarburazione
decarburazióne s. f. [der. di decarburare]. – Riduzione del contenuto di carbonio in una sostanza; in partic., in metallurgia, fase del processo di affinazione dell’acciaio, consistente [...] di carbonio della massa metallica liquida (bagno) fino al tenore desiderato. D. superficiale: grave difetto dell’acciaio, dovuto a surriscaldamento durante i trattamenti termici, che si manifesta con zone decarburate (aree molli), caratterizzate da ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di [...] pelo che ricopre alcuni organi vegetali (per es., le foglie che circondano l’infiorescenza della stella alpina). c. L. d’acciaio, acciaio ridotto in fili sottilissimi con cui si puliscono gli utensili di cucina. d. L. di legno, prodotto costituito da ...
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invasatura
invaṡatura s. f. [der. di invasare2]. – 1. a. L’operazione di mettere in vaso una pianta. b. Sorta di gabbia in cui si collocano le radici di grosse piante quando debbono essere trapiantate [...] che corrono longitudinalmente alla nave, sulle quali vengono fissati dei montanti di legno o di acciaio – per lo più mediante cavi di canapa o di acciaio –, costruita sotto la nave per sostenerla durante il varo, in modo da essere facilmente smontata ...
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siderografia
siderografìa s. f. [comp. di sidero- e -grafia]. – Incisione su acciaio; si può eseguire sia col bulino, sia per azione di determinati corrosivi chimici o elettroliticamente, sia riproducendo [...] in incavo sulla superficie dell’acciaio, mediante una forte pressione, un rilievo metallico, ottenendo così matrici atte alle più svariate applicazioni industriali. ...
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siderurgia
siderurgìa s. f. [dal gr. σιδηρουργία «lavorazione del ferro», comp. di σιδηρο- «sidero-» e -ουργία «-urgia»]. – L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione [...] , meno vincolata alle fonti di approvvigionamento, con impianti di minor mole, costituiti da acciaierie, fonderie di acciaio, impianti di seconda lavorazione o con impianti attrezzati per far fronte alla diversificazione della domanda di prodotti ...
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fustella
fustèlla s. f. [der. di fusto]. – 1. Utensile d’acciaio che serve per tagliare pezzi in forma di disco (o anche di altre forme) da fogli di cartone, pelli, stoffa, lamiere metalliche, ecc.: [...] superiore ha un codolo massiccio su cui si batte con un martello. Anche, più in generale, utensile d’acciaio a spigoli taglienti variamente sagomati, impiegato per incidere, tagliare o perforare mediante pressione carte, cartoni, ecc., secondo linee ...
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Lega di ferro e carbonio prodotta allo stato fuso con tenore di carbonio minore di 1,7%; le leghe contenenti una percentuale maggiore di carbonio si chiamano ghise.
Cenni storici
Il termine per lungo tempo ha designato un tipo di ferro particolarmente...
(I, p. 215; App. I, p. 6; II, I, p. 5; III, I, p. 8; IV, I, p. 16)
Metallurgia. − La crisi dell'industria siderurgica. − La siderurgia, il settore industriale produttore dell'a., è entrata in una situazione di grave crisi in concomitanza con...