avuncolato
s. m. [der. del lat. avuncŭlus «zio materno»]. – Nel linguaggio dell’antropologia sociale, denominazione della particolare struttura di parentela per la quale lo zio materno assume determinati [...] diritti e doveri nei confronti del nipote (in partic., una posizione autoritaria e normativa nei sistemi matrilineari, affettiva in quelli patrilineari) ...
Leggi Tutto
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] quale elemento femminile contrapposto al Cielo, come divinità fecondatrice e, talora, come divinità creatrice dell’universo. In antropologia, il concetto di madre assume un carattere eminentemente culturale e sociale, distinto da quello di genitrice ...
Leggi Tutto
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo [...] e in partic. il decorso delle malattie risulterebbe dalla lotta fra gli agenti morbosi e l’anima stessa. 2. In antropologia culturale, concezione della realtà, tipica delle religioni dei popoli primitivi, che attribuisce un’anima alle cose del mondo ...
Leggi Tutto
Sippe
〈∫ìpë〉 s. f., ted. (propr. «parentela, famiglia»), invar. – Termine di significato controverso usato, con riferimento agli antichi Germani, per indicare o un gruppo parentale (detto anche fara), [...] modo ravvicinabile alla latina gens (v. gente2, n. 1), o la famiglia stessa, o infine una relazione di parentela che si istituisce liberamente tra i membri della famiglia. Nel linguaggio dell’antropologia, spec. di lingua tedesca, sinon. di clan. ...
Leggi Tutto
madrina
s. f. [der. di madre]. – 1. Nell’uso ant., e ora solo region., levatrice. 2. a. Donna che tiene a battesimo o a cresima un bambino, assumendo così, nei suoi confronti, obblighi di natura spirituale [...] e anche materiale: essere m.; fare da m. a una bambina. Per estens., in antropologia, ogni donna che svolga la funzione di presentazione e protezione di una o più candidate nei rituali di iniziazione giovanile. b. Per estens., m. d’una bandiera, ...
Leggi Tutto
armenoide
armenòide agg. [comp. di armeno e -oide]. – In antropologia fisica, razza a. (o anatolica), uno dei tipi somatici degli europoidi dell’Asia Anteriore, caratterizzato da brachicefalia, con cranio [...] corto e alto, colorito bruno e arti brevi ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi [...] bagnate dal Mediterraneo in senso stretto: vegetazione, fauna, flora m.; macchia m.; popoli m.; razza m., in antropologia fisica, razza (detta anche occidentale) caratterizzata da cranio dolicocefalo, faccia ovale e lunga, naso leptorrino o mesorrino ...
Leggi Tutto
mediterranide
agg. e s. m. e f. [der. di mediterraneo]. – In antropologia fisica, razza m., lo stesso che razza mediterranea. Come sost., i m., gli appartenenti a tale razza. ...
Leggi Tutto
pastoralismo
s. m. [dall’ingl. pastoralism, der. di pastoral «pastorale1»]. – In antropologia sociale, organizzazione di una collettività basata sull’attività economica della pastorizia e caratterizzata [...] dagli spostamenti periodici (nomadismo) collegati a tale attività ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico [...] moderno): tribunale, processo, azione c.; diritto, materia c.; cause c.; giudice c.; antropologia, psicologia, sociologia c.; politica c., attività intesa al perfezionamento della legislazione criminale; manicomio c., istituto di ricovero per malati ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè in quanto costituente un particolare gruppo...
antropologìa culturale Branca delle scienze antropologiche, sviluppatasi a partire dall'inizio del 20° sec. negli Stati Uniti soprattutto a opera di F. Boas e della sua scuola. Si distingue dalla cd. a. sociale, sviluppatasi in Gran Bretagna...