spinozismo
spinożismo s. m. – Il complesso delle dottrine e dei principî filosofici di B. Spinoza (v. la voce prec.), incentrati sulla concezione della sostanza come causa di sé stessa, ovvero come realtà [...] assoluta, unica, eterna, in cui essenza ed esistenza coincidono e che pertanto è identificata con Dio; tutte le cose finite sono quindi mere manifestazioni di tale unica sostanza, di cui rappresentano gli attributi (il pensiero e l’estensione) o i ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, [...] cui si attesta di riconoscere l’esistenzadi un fatto e perciò anche di accettarlo o approvarlo: atto di r.; r. di debito. b. d. In diritto canonico, r. delle spoglie di un servo diDio, effettuata obbligatoriamente prima che sia portato a compimento ...
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teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati [...] fenomeni biologici; argomento t., in filosofia e in teologia, prova dell’esistenzadiDio la cui argomentazione è fondata sulle finalità che si ritiene di riscontrare nell’ordine dell’universo creato. In Kant, giudizio t., specificazione del giudizio ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; [...] ; il buon pastore; così in espressioni vocative: buon Dio, nelle preghiere (ma anche esclam. d’impazienza); mio ..., espressione usata per indicare l’esistenzadi un credito: b. per dieci euro. Di persona o di animale, adatto, bravo per qualche ...
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spiritismo
s. m. [der. di spirito, sul modello del fr. spiritisme, ingl. spiritism]. – La dottrina, formulata intorno al 1860 dal francese Allan Kardec (pseudonimo di Hippolyte Rivail), che, sulla base [...] del riconoscimento dell’esistenzadiDio e dell’immortalità dell’anima, attribuisce all’intervento di spiriti di defunti varî fenomeni parapsichici e medianici, affermando la possibilità di contatti tra gli spiriti dell’aldilà e i vivi e ricercando ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] Dante); si dispose di non volere più essere al m., ma di darsi al servigio diDio (Boccaccio). Uomo di mondo, chi, . 3 d), e conduce un’esistenza spensierata e gaudente (con questo stesso sign., donna di m., che originariamente significava mondana, ...
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solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi [...] nei sign. precedenti, invece, è sempre unito direttamente, senza articolo, al sost. o al pron. pers.): il monoteismo afferma l’esistenzadi un solo Dio (o di un Dio solo); ha un figlio s., ha quella figlia s.; è il s. amico che ho; non c’è altro pane ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica [...] -scolastica, l’esistenza dell’oggetto in quanto pienamente realizzata (lat. actus, gr. ἐνέργεια o ἐντελέχεια), contrapp. alla potenza, come semplice capacità o possibilità di realizzazione. A. puro, in Aristotele, il primo motore immobile (Dio) verso ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] i suoi effetti sono annullati se si prova la perdurante esistenza in vita dello scomparso. Determinando le circostanze, le cause ; una bella, una buona m., una m. santa, di chi muore in grazia diDio e con i conforti religiosi; al contr., cattiva m. ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia [...] , l’immensa grandezza del cosmo: il concetto dell’i.; Dio, che solo con la infinita capacitade infinito comprende (Dante); come la cui esistenza è implicata dalla non esauribilità delle grandezze sottoposte alle operazioni dell’aggiunta di una parte ...
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prove dell'esistenza di Dio
prove dell’esistenza di Dio
Nella storia della riflessione filosofica e teologica si danno varie prove dell’esistenza di Dio, strettamente connesse a presupposti logici-metafisici storicamente determinati. Esse...
Nel suo significato generale, negazione del divino. Il termine individua diverse posizioni a seconda del concetto di divino cui si oppone; storicamente quindi esistono vari a. in rapporto ai numerosi contesti speculativi e religiosi. Il significato...