tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; [...] non ha una connotazione precisa; normalmente lo si fa coincidere con la struttura della parentela o sue unità, quali la grande famiglia, la stirpe o il clan, il lignaggio, i segmenti o le sezioni, le fratrie o le classi matrimoniali; nell’etnologia ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, [...] (ebr. tēbah) galleggiante, che Noè avrebbe costruito per ordine di Dio, allo scopo di salvarsi dal diluvio insieme con la famiglia e con esemplari delle specie animali; è descritta nel cap. 6 del Genesi come una vera e propria cassa, di grandi ...
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unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di [...] , con 15 giorni di ritardo sui tempi previsti a fine dicembre, le «Unità di cure primarie», cioè gruppi di medici di famiglia che a rotazione terranno aperti i loro studi 12 ore al giorno, dal lunedì al venerdì. (Francesco Di Frischia, Corriere della ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità [...] vivo. c. Uno dei nomi (insieme con rondino, pesce castagna e altri) con cui è noto il pesce Brama raji, della famiglia bramidi. 7. In mineralogia, pietra di luna, varietà di adularia con riflessi interni paragonati alla luce lunare. ◆ Dim. lunétta (v ...
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stipite
stìpite s. m. [dal lat. stipes -pĭtis «tronco, palo»]. – 1. ant. e letter. Fusto, pedale dell’albero, tronco: avicìnati, E vedrai scritto un verso in su lo stipite: «Arbor di Filli io son ...» [...] (più com. capostipite): io son l’arcibisnonno Del nonno tuo, lo s. de’ tuoi (Giusti); per estens., con riferimento a famiglia linguistica: le due lingue discendono da uno s. comune; per ulteriore estens., con riferimento a stati, nazioni e sim.: più ...
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lattuga
(ant. lattuca) s. f. [lat. lactūca, der. di lac lactis «latte» per l’umore che contiene]. – 1. a. In botanica, genere di piante della famiglia composite liguliflore, con un centinaio di specie [...] abiti maschili (così detta perché somigliante a foglie di lattuga). 3. L. marina: alga delle clorofite (Ulva lactuca), della famiglia ulvacee, il cui tallo è ampiamente espanso, sottile, più o meno increspato, di un bel verde smeraldo, comune sulle ...
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garofano2
garòfano2 (ant. gheròfano, region. garòfolo) s. m. [lat. caryophyllum (con pron. sdrucciola nell’uso pop.), dal gr. καρυόϕυλλον]. – 1. a. Nome delle varie specie di piante del genere Dianthus, [...] come antisettico e antidolorifico locale, e in profumeria. 3. In zoologia, g. di mare, nome comune di alcune attinie della famiglia metrididi. ◆ Dim. garofanino, anche con sign. proprî (v. la voce); meno com. il dim. garofanétto e l’accr. garofanóne ...
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lutto
s. m. [lat. lūctus -us, der. del tema di lugere «piangere, essere in lutto»]. – 1. a. Sentimento di profondo dolore che si prova per la morte di persona cara, soprattutto di un parente, o in genere [...] è stata un l. per la città, per la nazione, per la scienza, per il mondo musicale; negozio chiuso per grave l. di famiglia; esporre le bandiere abbrunate in segno di l.; partecipare, prendere parte al l. di un amico. Talora, la perdita stessa (con ...
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vedova
védova agg. e s. f. [lat. vĭdua; cfr. sanscr. vidhavā]. – 1. a. Donna a cui è morto il marito: lo stato, la condizione di vedova, come stato civile e giuridico; sposare una v., una ricca v.; La [...] ). b. fig. V. bianca, moglie il cui marito, emigrato all’estero dove per lo più si è creata una nuova famiglia, non è più tornato; la vedova, denominazione data nel passato alla ghigliottina. In usi poet., per esprimere l’abbandono totale: Vieni ...
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foglio
fòglio s. m. [lat. fŏlium]. – 1. In genere, pezzo di carta rettangolare, di vario formato secondo gli usi a cui deve servire, piegato o no: un f. di carta da involgere o da pacchi, di carta da [...] conventi, caserme, ospedali, prigioni, navi, ecc.) o in collettività temporanee (alberghi, pensioni, ecc.). f. F. di famiglia, il modulo generalmente usato per il censimento generale della popolazione, nel quale sono riportate, per ciascun componente ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie della f. comprendono il soddisfacimento...
famiglia
famìglia s. f. – Nell’ordinamento giuridico italiano, con il matrimonio, un uomo e una donna danno vita alla f., che, in quanto corrispondente al modello prefigurato dal legislatore («La Repubblica riconosce i diritti della famiglia...