naturalistico
naturalìstico agg. [der. di naturale, naturalismo] (pl. m. -ci). – 1. Che è proprio del naturalismo, filosofico, letterario, artistico, o ne accoglie ed esprime i principî, i caratteri, [...] n., lo stesso che naturalismo filosofico; il pensiero n., le tesi n.; un’interpretazione n. della realtà; la poesia, Avv. naturalisticaménte, secondo principî naturalistici: realtà, vita, arte, religione, morale, economia naturalisticamente intesa. ...
Leggi Tutto
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata [...] l’apostolato gerarchico della Chiesa; filosofia dell’a., la dottrina filosofica di M. Blondel (1861-1949 e determinato: a. simboliche (v. simbolico); spec. con riferimento al valore morale: fare una buona a.; commettere una cattiva a.; sarebbe un’a. ...
Leggi Tutto
criterio
critèrio s. m. [dal lat. mediev. criterium, gr. κριτήριον, dal tema di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Fondamento, norma per distinguere, discernere, giudicare: fissare, stabilire, adottare, [...] più lunghi e di difficile esecuzione. 3. In filosofia, con riferimento al problema gnoseologico della verità, strumento logico oggettiva da quella con essa non coincidente. 4. Sul piano morale, regola generale di distinzione del bene dal male e di ...
Leggi Tutto
insegnare
v. tr. [lat. *insĭgnare, propr. «imprimere segni (nella mente)», der. di signum «segno», col pref. in-1] (io inségno, ... noi insegniamo, voi insegnate, e nel cong. insegniamo, insegniate). [...] ’etterna (Dante); insegnami tu come debbo fare. b. In senso morale, far contrarre a una persona, con discorsi, con l’esempio, ; i. una lingua, i. materie letterarie, latino, filosofia, storia, chimica, diritto, patologia generale, disegno, meccanica ...
Leggi Tutto
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare [...] v. debole, fiacca, incerta; il problema della v. nel pensiero filosofico antico e moderno; l’alta valutazione cristiana della v. (v. e a valori che superano la vita stessa e la morale corrente (l’espressione appartiene anche al linguaggio com., ...
Leggi Tutto
neorealismo
s. m. [comp. di neo- e realismo]. – 1. Movimento filosofico, sorto tra la fine dell’Ottocento e gli inizî del Novecento, che, pur con diversità di singole posizioni e interpretazioni, tende [...] a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, contro il soggettivismo della filosofia idealistica; si è sviluppato particolarmente in Inghilterra (con G. E. Moore e ; era caratterizzato da un forte impegno morale e politico, in polemica con le ...
Leggi Tutto
perfezione
perfezióne s. f. [dal lat. perfectio -onis, der. di perficĕre «compiere», part. pass. perfectus]. – 1. L’esser perfetto, qualità di ciò che è perfetto. In partic.: a. Stato, condizione di [...] persona o di un’azione moralmente irreprensibile: un’esemplare p. di vita; p. cristiana, in teologia morale, la massima attuazione della di attuare in pieno i consigli evangelici. b. In filosofia, il valore assoluto proprio sia di una totalità non ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti [...] (quelle formulate dai Padri della Chiesa e, rispettivam., dalla filosofia scolastica): t. mistica (v. mistica); la t. protestante (la t. pastorale di Lutero); t. dogmatica, razionale, morale, come metodi, oggetti e fini; t. apofatica, catafatica (v. ...
Leggi Tutto
propulsivo
agg. [dal fr. propulsif, der. del lat. propulsus (v. propulso)]. – Che determina o è atto a determinare una propulsione: forza, spinta p.; ruota p.; eliche p. o spingenti, in aerotecnica, [...] , allo sviluppo di qualche cosa: i dibattiti se il progresso del genere umano sia morale o intellettuale, se la forza p. ne sia l’attività pratica ed economica o la filosofia o la religione (B. Croce). In economia, sono dette industrie p. quelle che ...
Leggi Tutto
apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora [...] nella religione. In partic., nella storia del cristianesimo, ogni intervento di dimostrazione (di ordine morale, scientifico, storico, ecc.) e difesa della fede, della sua origine, credibilità, autenticità e superiorità rispetto alle altre religioni. ...
Leggi Tutto
Filosofo inglese (Greenoc, Scozia, 1835 - Oxford 1908). Insegnò filosofia morale all'università di Glas gow (1866-1893) e fu successivamente (1893-1906) master del Balliol College di Oxford. La sua attività di scrittore, dedicata soprattutto...