officiare
(ant. offiziare, oficiare e ofiziare) v. intr. e tr. (io offìcio o offìzio, ecc.; aus. avere). – Variante di ufficiare, soprattutto usata nel senso liturgico, celebrare gli uffici divini, e [...] una chiesa un frate che aveva nome frate Stefano (Sacchetti); nella solenne ricorrenza, officerà l’arcivescovo. Come trans., o. una chiesa, celebrarvi le sacre funzioni, esercitarvi le pratiche del culto; soprattutto nel passivo: la chiesa non è più ...
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tonale
agg. [der. di tono1]. – Genericam., del tono, dei toni, che riguarda il tono. In partic.: 1. In musica, che si riferisce al principio di tonalità, cioè al criterio di disporre i suoni in relazione [...] minore) su cui è impiantato il sistema tonale; funzioni t., le funzioni riservate ai diversi gradi della scala tonale, che quelli rigorosamente semantici. ◆ Avv. tonalménte, per quanto concerne l’aspetto tonale, i valori e gli effetti tonali, la ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della [...] allora a un magistrato minore, il cui potere fu ristretto a funzioni esclusivam. giurisdizionali, e ai magistrati che furono istituiti successivamente con analoghe funzioni. P. urbano, quello che amministrava la giustizia tra i cittadini romani ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di [...] quindi, dagli altri ministri, al quale sono affidate molteplici funzioni: di coordinamento, di controllo sociale e di intervento; in alla Prefettura della Casa Pontificia; p. apostolico, l’ecclesiastico preposto al governo di un territorio di missione ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani [...] conte); elettore p., il conte elettore del Palatinato (con l’uno e con l’altro sign., anche sostantivato: il p. di Lorena, il erano dignitarî facenti parte dell’alto clero, cui erano affidate funzioni varie (ed erano perciò distinti con varî nomi), e ...
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ferula
fèrula s. f. [dal lat. ferŭla, di origine incerta]. – 1. letter. Bacchetta usata un tempo per castigare gli scolari; in senso fig.: la f. del critico, del moralista; castigare con la f. della [...] anche al papa come simbolo della sua potestà quando, dopo l’incoronazione nella basilica di S. Pietro in Vaticano, si Silvestro al Laterano. b. Il bastoncino del cerimoniere nelle funzioni pontificali (a Milano, un bastone terminante con un pomo ...
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mangeria
mangerìa s. f. [der. di mangiare2, nel sign. 3 g], fam. – Profitto ottenuto illecitamente con un esercizio disonesto delle proprie funzioni e con un’amministrazione poco scrupolosa del pubblico [...] denaro: farsi ricco con le m.; l’attività e il comportamento stesso di chi esercita in tale modo le proprie funzioni: sono le solite m.; è tutta una mangeria! ...
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vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, [...] per es. le forze, le velocità, le accelerazioni, ecc.; funzione v., una funzione che assume, come valori, vettori anziché numeri (sono, per es., funzioni vettoriali del tempo la velocità e l’accelerazione di un punto in moto); calcolo v., analisi v ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé [...] antichi matematici greci, per i quali l’esistenza della soluzione era dimostrata esclusivamente dalla funzionali, problemi in cui si chiede la determinazione di una o più funzioni. P. topologici, problemi di topologia (che di norma non sono ...
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polivalenza
polivalènza s. f. [comp. di poli- e valenza]. – 1. In chimica, la proprietà degli elementi che presentano più valenze, come, per es., il ferro, il cloro, l’azoto; in chimica organica, la [...] proprietà di certi alcoli nella cui molecola sono presenti più funzioni alcoliche. 2. Con sign. generico, l’essere polivalente, il presentare una molteplicità di funzioni, significati, valori: la p. di un farmaco, di un provvedimento, di un discorso. ...
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L’impiego di ➔ sigle soddisfa il bisogno di brevità con strutture (prevalentemente nomi di istituzioni, enti o associazioni) formate da due o più elementi: CEI sintetizza in tre caratteri «Conferenza episcopale italiana», FGCI in quattro «Federazione...
L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali di un verbo:
[Se] consideriamo un determinato...