spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] cui si opera (spec. se in tale ambiente si possono introdurre concetti geometrici, come la distanza): per es., s. di funzioni; nel calcolo delle probabilità, s. degli eventi, l’insieme dei casi in cui può manifestarsi un certo fenomeno (per es., lo ...
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irresponsabilita
irresponsabilità s. f. [der. di irresponsabile]. – In genere, l’essere irresponsabile, riguardo a singoli atti o in senso assoluto: il difensore sosterrà la tesi dell’i. dell’imputato; [...] membri del parlamento, che non possono essere perseguiti per le opinioni espresse e i voti dati nell’esercizio delle loro funzioni. Nei contratti di noleggio e nelle polizze di carico, clausole di i., quelle che, variamente formulate, hanno lo scopo ...
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officiare
(ant. offiziare, oficiare e ofiziare) v. intr. e tr. (io offìcio o offìzio, ecc.; aus. avere). – Variante di ufficiare, soprattutto usata nel senso liturgico, celebrare gli uffici divini, e [...] nome frate Stefano (Sacchetti); nella solenne ricorrenza, officerà l’arcivescovo. Come trans., o. una chiesa, celebrarvi le sacre funzioni, esercitarvi le pratiche del culto; soprattutto nel passivo: la chiesa non è più (o non è ancora) officiata. Si ...
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tonale
agg. [der. di tono1]. – Genericam., del tono, dei toni, che riguarda il tono. In partic.: 1. In musica, che si riferisce al principio di tonalità, cioè al criterio di disporre i suoni in relazione [...] principio di tonalità; scala t., la scala moderna (maggiore e minore) su cui è impiantato il sistema tonale; funzioni t., le funzioni riservate ai diversi gradi della scala tonale, che creano i rapporti che determinano la tonalità; concezione t., la ...
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elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera [...] distinguono e. politiche e amministrative, secondo che riguardino un organo con funzioni politiche (per es., il parlamento) ovvero con funzioni totalmente o anche principalmente amministrative (e. comunali, provinciali, regionali): indire, rinviare ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della [...] allora a un magistrato minore, il cui potere fu ristretto a funzioni esclusivam. giurisdizionali, e ai magistrati che furono istituiti successivamente con analoghe funzioni. P. urbano, quello che amministrava la giustizia tra i cittadini romani ...
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verso1
vèrso1 agg. [dal lat. versus, part. pass. di vertĕre «volgere»]. – 1. Voltato; solo nell’espressione pollice verso, voltato all’ingiù, a significare condanna (propriam., però, pollice verso è [...] un ablativo latino: v. pollice verso). 2. In matematica, funzioni v., particolari funzioni trigonometriche, di uso oggi assai limitato (cosenoverso, senoverso, subcosenoverso, subsenoverso), e pertanto non registrate nel presente Vocabolario. ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] ; il t. condito con olio e aceto; vogliate spedirmi il t. all’indirizzo sottoindicato. 2. a. Come agg., ha spesso una funzione prevalentemente intensiva: con t. l’anima, con t. il cuore, con t. l’affetto, con t. la possibile diligenza, ecc. Frequente ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di [...] ministro dell’Interno e funzionalmente dal Governo e, quindi, dagli altri ministri, al quale sono affidate molteplici funzioni: di coordinamento, di controllo sociale e di intervento; in partic. rappresenta il Governo centrale nella provincia, nella ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani [...] . 6°-12°, ebbero lo stesso nome 7 giudici, che in realtà erano dignitarî facenti parte dell’alto clero, cui erano affidate funzioni varie (ed erano perciò distinti con varî nomi), e in partic. quella di eleggere il nuovo pontefice. 2. Denominazione ...
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funzione (in un linguaggio di programmazione)
funzione (in un linguaggio di programmazione) parola riservata di un linguaggio di programmazione indicante una particolare procedura operativa, disponibile nel linguaggio stesso, che agendo su...
In matematica, funzioni analitiche a un sol valore di una variabile complessa che in ogni regione limitata del piano complesso non possiedano singolarità oppure possiedano solo singolarità polari. La definizione si estende alle funzioni di più...