palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto [...] costituitosi (1948) e uno stato arabo-palestinese non ancora realizzatosi; le successive occupazioni armate, da parte di Israele, di territorî assegnati alle popolazioni arabe ha determinato l’insorgere della questione p., ossia del contrasto, già ...
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israeliano
agg. e s. m. (f. -a). – Del moderno Stato di Israele, costituito in Palestina nel 1948: il territorio i.; la politica i.; abitante, cittadino dello Stato di Israele. ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla [...] si specifica presto come di colui che parla in nome di Yahweh e manifesta i suoi disegni, guidando nel suo cammino storico Israele; e contro la tendenza di questo a deviare continuamente dagli impegni assunti con l’alleanza del Sinai, l’azione del ...
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pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche [...] inizio dalla creazione del mondo e di Adamo, dal peccato e dalla condanna, va poi restringendosi alla storia del popolo di Israele, il suo costituirsi, le sue peregrinazioni, sino alla morte di Mosè. Centrale è l’idea dell’alleanza fra dio (Yahweh) e ...
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intifada
s. f. [dall’arabo intifā'ḍah, propr. «scuotimento» e per estens. «sollevazione»]. – Termine che designa la rivolta degli arabi palestinesi contro lo stato d’Israele: l’insurrezione ebbe inizio [...] che all’interno dello stato ebraico, anche nei territorî della Cisgiordania e della striscia costiera di Gaza (occupati da Israele dal 1967 al 1994) e fu caratterizzata da episodî di resistenza passiva, per es. serrate dei commercianti, scioperi ...
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antikamikaze
(anti-kamikaze), agg. inv. Finalizzato a contrastare l’operato di terroristi suicidi. ◆ a proposito di «pietre», come farà il ministro degli Esteri invitato dall’Autorità Palestinese a smontare [...] e barriere di cemento armato anti-kamikaze. (Meo Ponte, Repubblica, 11 gennaio 2005, p. 18, Politica estera) • «Su Israele, la sinistra italiana ha cominciato a sbagliare tutto dopo Oslo - dice Fiamma Nirenstein, che Gli antisemiti progressisti li ha ...
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antisionismo
s. m. Atteggiamento culturale e politico di opposizione e di contrasto alle più radicali espressioni del sionismo. ◆ [Silvio] Berlusconi spende anche il Medioriente nella sua campagna elettorale [...] la Fiera [del libro] altro non è che «antisemitismo mascherato da antisionismo», perché rappresenta «il tentativo di negare agli ebrei d’Israele il diritto d’essere nazione, e di portare nel mondo con la dignità di cittadini la lingua e la cultura ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente [...] con varî significati simbolici). Gli Ebrei sono stati anche chiamati Giudei (v. giudeo) o Israeliti, cioè figli d’Israele, mentre i cittadini dell’odierno stato d’Israele sono chiamati Israeliani. b. Come s. m., l’ebreo, la lingua ebraica (ma più ...
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uccisione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ E in serata, immediata è arrivata la condanna del governo italiano come quella di altri governi [...] gli interventi di pace, per l’Unifil se ne aggiungono altri tre: la possibilità dello scoppio di una guerra civile; lanci di razzi contro Israele per provocarne nuovi bombardamenti aerei; «uccisioni mirate» di esponenti dell’Hezbollah da parte di ...
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fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. [...] tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre» (Gen 12,1). L’esodo di Israele dall’Egitto, il vero e proprio evento fondativo del popolo di Israele, è anticipato nell’esodo di Abram, che come tale è stato anche una frattura culturale. (Joseph ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; le alteterre centrali; la fossa tettonica...
(ebr. Yiśrā’ēl) Nome nazionale dell’insieme di tribù costituenti il popolo ebraico. La tradizione biblica lega questa denominazione al patriarca Giacobbe, il quale, a seguito della lotta sostenuta con uno sconosciuto, riceve da questo appunto...