colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, [...] S. Giorgio intestati a una stessa persona. b. Antica forma di società (detta più propriam. contratto di colonna) che fiorì, nel medioevo, nei luoghi di commercio marittimo, dove il padrone della nave o capitano, i marinai e uno o più commercianti che ...
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tachigrafia
tachigrafìa s. f. [comp. di tachi- e -grafia; cfr. tachigrafo1]. – Sinon. generico di stenografia; il termine è soprattutto usato con riferimento alle scritture stenografiche dell’età romana [...] e del medioevo, basate sul sistema delle note tironiane. ...
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cartulario1
cartulàrio1 s. m. [dal lat. mediev. chartularius, der. del lat. chartŭla, dim. di charta «carta»]. – 1. Nel tardo Impero romano, nell’Impero bizantino, e in epoca medievale, funzionario addetto [...] all’amministrazione dell’erario, o con altri importanti incarichi amministrativi. 2. Nel basso medioevo e nell’età umanistica, commerciante di libri e di materie scrittorie in grandi centri culturali e presso le università. 3. All’epoca franca, ...
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curiale
agg. e s. m. [dal lat. curialis]. – 1. agg. Della curia, relativo alla curia, nei varî sign. del termine. In partic.: a. letter. Di corte, cortigiano, aulico: mi spoglio quella veste cotidiana [...] degli avvocati o dei cancellieri: stile c., eloquenza curiale. Scritture c., tipi di scrittura documentaria usati nell’alto medioevo in alcune città italiane di diritto romano-bizantino; tra le più note: c. romana, caratterizzata da forme rotonde ...
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cartulario2
cartulàrio2 (o cartolàrio) s. m. [dal lat. mediev. chartularium, der. del lat. chartŭla, dim. di charta «carta»]. – 1. Nel medioevo, libro, registro, volume in cui i monasteri, le chiese, [...] i capitoli, le città, le corporazioni, gli enti, e i signori in genere usavano raccogliere i documenti loro proprî, relativi a compere, vendite, permute e altri contratti, immunità e privilegi loro concessi, ...
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cartulato
s. m. [dal lat. mediev. chartulatus, der. dal lat. chartŭla, dim. di charta «carta»]. – Nel medioevo, chi, uscito dallo stato di servitù o di semiservitù, oppure libero ma privo di beni, coltivava [...] per contratto un fondo altrui ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, [...] , Sofocle, Euripide; le t. romane, modellate su quelle greche, e le t. di Andronico, di Pacuvio, di Seneca; le t. del Medioevo; le t. del Rinascimento; le t. di Racine, le t. dell’Alfieri; una t. in cinque atti. Con valore collettivo, e riferimento ...
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valletto1
vallétto1 s. m. [dal provenz. vallet, der. del lat. vassallus «vassallo»]. – 1. Nel medioevo e anche in età moderna fino al sec. 18°, paggio, donzello, staffiere, giovane cameriere: un giovane [...] v. del padre, il cui nome era Guiscardo ... più che altro le piacque (Boccaccio); ecco in un baleno I tuoi v. a’ cenni tuoi star pronti (Parini). In partic., v. d’arme, il giovinetto che seguiva, a cavallo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] giudice: El messer se ne voleva Pure andare alla r. (Poliziano). Palazzo della R., in varie città, il palazzo dove nel medioevo si rendeva giustizia (celebre tra gli altri il palazzo, o sala, della Ragione di Padova, iniziato nel 1219, e quello di ...
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spopolamento
spopolaménto s. m. [der. di spopolare]. – L’azione di spopolare, il fatto di spopolarsi e di venire spopolato: lo s. dell’Italia nell’alto medioevo. In partic., forte diminuzione della densità [...] della popolazione di una determinata zona conseguente a radicali mutamenti socioeconomici: l’industrializzazione ha provocato lo s. delle campagne; lo s. delle zone montane è dovuto alla mancanza di strutture ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è...