onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in [...] . in onore di qualcuno, col fine di onorarlo: è stato offerto un banchetto in o. dell’illustre uomo distato; sarà organizzata ’orgoglio: l’istituto che ho l’o. di presiedere; è toccato a me l’o. di terminare l’opera; è per me un grande o. avere ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto [...] alle c. nazionali ed estere; come vanno le c. al confine?; cose diStato, d’ufficio, di scuola, di religione, ecc. e. Opera o parte di un’opera: ci ha letto le c. più belle di D’Annunzio. f. Quanto si dice o si ascolta: ho sentito in questa ...
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poligrafico1
poligràfico1 agg. [comp. di poli- e -grafico] (pl. m. -ci). – 1. Che esegue opere a stampa con varî metodi d’impressione: stabilimento p.; officina p.; Istituto P. e Zecca dello Stato, detto [...] , azienda industriale con fondo di dotazione conferito dallo Stato, istituita per provvedere all’esercizio delle arti grafiche nell’interesse dello Stato stesso, alla gestione delle pubblicazioni dello Stato destinate alla vendita, e, tramite ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] ringraziare (v. grazie). 6. Con varie accezioni, nella locuz. prepositiva in grazia di, con l’aiuto, per operadi, per merito di: ha raggiunto quel grado in g. delle sue relazioni; è stato liberato in g. mia; è guarito in g. delle assidue cure che ...
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paternita
paternità s. f. [dal lat. tardo paternĭtas -atis, der. di paternus «paterno»]. – 1. a. Condizione di padre; il fatto d’esser padre, o d’essere il padre, e quindi il rapporto di parentela che [...] determinata persona: determinare la p. di un’opera letteraria, di un dipinto; i settenari ipnotici e percussivi del Detto d’Amore, ... poemetto di probabile p. dantesca (Giuseppe Pontiggia); gli è stata inesattamente attribuita la p. dell’articolo ...
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incentivazione
incentivazióne s. f. [der. di incentivare]. – Operadi promozione, d’incoraggiamento, di stimolo, soprattutto da parte dello stato, a determinate attività economiche: i. della produzione [...] industriale; i. dei consumi; i. del risparmio; i. dell’iniziativa privata ...
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contrattualismo
s. m. [der. di contratto2, contrattuale]. – Concezione filosofico-giuridica e filosofico-politica (risalente alla sofistica greca e diffusa, con nuovi significati, nei sec. 17° e 18° [...] ad operadi Th. Hobbes, J. Locke e J.-J. Rousseau), secondo la quale la legge e lo stato nascono da un contratto tra i singoli individui, i quali, in base a un accordo tacito o espresso, convengono di abbandonare il primitivo «statodi natura» e di ...
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neoumanesimo
neoumanéṡimo s. m. [comp. di neo- e umanesimo]. – Nome dato genericam. a indirizzi e programmi culturali che si ispirano agli studî e agli ideali del mondo classico. Più in partic. è stato [...] lo stesso termine si è indicato l’indirizzo filosofico e storiografico, sorto in Germania nel primo dopoguerra soprattutto per operadi W. Jaeger e J. Stenzel, che hanno fortemente promosso gli studî classici e sottolineato il valore perenne, per l ...
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tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche [...] pezzo è stato iniziato; in senso fig. (anche scendere di t.), scadere nella qualità, nel valore intrinseco, perdere parte del vigore iniziale, detto sia di una persona, sia di un’opera letteraria (per es. di un lavoro teatrale) o anche di un’operadi ...
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incompiuto
agg. [comp. di in-2 e compiuto]. – Non compiuto, che non è stato portato a termine: opera i.; costruzione i.; il lavoro è rimasto incompiuto. Sinfonia i. (e più comunem. l’Incompiuta), titolo [...] con cui è nota l’8a sinfonia in si minore (1822) di F. Schubert, di cui si eseguono solo i primi due tempi, in quanto lo Scherzo è stato solo abbozzato e manca il finale. ◆ Avv. incompiutaménte, in modo insufficiente, imperfetto: esporre ...
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La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli studi dedicati al complesso delle semantiche...
Cantante italiano (n. Granze 1936). Dopo gli studi con E. Fava Ceriati, al conservatorio C. Pollini di Padova, ha debuttato a Spoleto nel 1961 in Trovatore. Dotato di grande presenza scenica, ha interpretato quasi tutti i ruoli di baritono,...