capsario
capsàrio s. m. [dal lat. capsarius, der. di capsa «cassa»]. – Nell’anticaRoma: 1. Schiavo che accompagnava i fanciulli a scuola portando in una cassetta quanto poteva loro occorrere. 2. Custode [...] che nelle terme pubbliche prendeva in consegna gli abiti e i valori dei bagnanti ...
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quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri [...] sacris faciundis) dell’anticaRoma, al quale era attribuita la custodia e l’interpretazione dei libri sibillini e la competenza sui culti di origine straniera; il collegio sembra risalire al tempo di Tarquinio Prisco, e sarebbe stato composto ...
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saccario
saccàrio s. m. [dal lat. tardo saccarius, der. di saccus «sacco»]. – Nell’anticaRoma, denominazione dei fabbricanti e mercanti di sacchi, e anche dei facchini e degli scaricatori di porto in [...] quanto addetti al trasporto di sacchi ...
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bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana [...] ) ispirato dalle falene: in girum imus nocte et consumimur igni; e noto anche quello, che si trova in antiche iscrizioni latine: Roma tibi subito motibus ibit amor. 3. In enigmistica, bifronte (s. m.) o palindromo, gioco consistente appunto in una ...
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patrato
agg. [dal lat. patratus, part. pass. (ma qui con valore attivo) di patrare «compiere, concludere»]. – Solo nella locuz. padre p., che nell’anticaRoma (lat. pater patratus) indicava il capo dei [...] feziali, ai quali era assegnato il compito di stipulare i trattati con popoli stranieri (v. anche padre, n. 6) ...
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tabella
tabèlla s. f. [dal lat. tabella, dim. di tabŭla «tavola»]. – 1. a. Tavoletta di legno, o anche di altro materiale, usata nel passato per scriverci o disegnarci sopra (per le t. cerate e le t. [...] di defissione nell’anticaRoma, v. tavoletta, che è la forma più com., e defissione2), e anche per scritte varie, o per affiggervi avvisi, segnalazioni, indicazioni: il nome delle strade, un tempo, era scritto su tabelle di legno; accanto alla porta ...
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tabellario
tabellàrio s. m. [dal lat. tabellarius, der. di tabella «tavoletta (per scrivere)»]. – Nell’anticaRoma, schiavo incaricato di recapitare le lettere del padrone; t. pubblici, schiavi o liberti, [...] addetti durante l’Impero al servizio di recapito dei dispacci del governo imperiale ...
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patrimo
agg. [dal lat. patrimus, der. di pater -tris «padre»]. – Nell’anticaRoma, detto di fanciullo che aveva il padre in vita; il termine ricorreva spec. nell’espressione patrimo e matrimo, usata [...] in rapporto al culto, essendo richiesto, per servire in cerimonie religiose, di avere entrambi i genitori viventi ...
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tabellionato
s. m. [der. di tabellione]. – La carica, l’ufficio di tabellione, nell’anticaRoma e nel medioevo. In partic., nell’ultimo medioevo e nel Rinascimento, segno del t., il segno tracciato a [...] mano, derivato dal comune segno di croce, posto dal notaio dinanzi alla sua sottoscrizione, costituente, nella sua peculiarità e identità, la garanzia dell’autenticità degli atti da lui rogati: nel 17° ...
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tabellione
tabellióne s. m. [dal lat. tardo tabellio -onis, der. di tabella «tavoletta per scrivere» e quindi anche «documento, atto pubblico»]. – 1. a. Nell’anticaRoma, nome degli scribi pubblici, [...] esperti di materie giuridiche, con funzioni anche ufficiali. b. Nell’alto medioevo, nome dei notai dell’Esarcato bizantino di Ravenna (chiamati anche tabularî) che avevano l’incarico di redigere e conservare ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda guerra mondiale, di scempi urbanistici...
In Roma antica, il luogo alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro, dove si adunavano i cittadini divisi per curie. La parola (al pl. comitia) passò poi a significare le assemblee dell’intero popolo, che contrariamente ai concilia...