pulito
1. MAPPA È PULITO tutto ciò che è privo di macchie e di sporcizia (strada pulita; camera, stanza pulita; tenere p. il pavimento, l’appartamento; mettersi una maglia, una camicia pulita; tenere, [...] di Natale e sono rimasto p.) 6. oppure a tutto ciò che è semplice ed essenziale, risultando anche gradevole ed elegante (scrittura pulita; uno stile, un tratto p.). 7. Quando è riferito a una fonte energetica, infine, l’aggettivo pulito indica ciò ...
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romanzo
1. Il nome ROMANZO deriva dall’aggettivo romanzo, che fa riferimento all’insieme delle lingue che derivano dal latino e definiva in origine un testo scritto in volgare e non in latino, che era [...] la lingua ufficiale della scrittura nel Medioevo. Con questa parola, infatti, nel periodo delle origini delle letterature moderne si indicava un ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, che aveva lo scopo di divertire il lettore con il ...
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specchio
1. MAPPA Uno SPECCHIO è una lastra di vetro metallizzata nella parte posteriore, che riflette l’immagine di persone o cose poste di fronte; è usato per guardarsi, per truccarsi, per pettinarsi, [...] Parole, espressioni e modi di dire
arrampicarsi sugli specchi
a specchio
gioco di specchi
labirinto degli specchi
scrittura a specchio
specchio d’acqua
specchio deformante
specchio retrovisore
tenere come uno specchio
Citazione
Perché vi sia specchio ...
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UMANITÀ
1. MAPPA L’UMANITÀ è l’insieme di tutti gli uomini che vivono sulla terra (Pasteur è stato un grande benefattore dell’u.; l’invenzione della scrittura segnò un progresso fondamentale nella storia [...] dell’u.). Con riferimento a questo significato, il diritto internazionale qualifica come crimini di lesa umanità (o, più comunemente, contro l’umanità) l’assassinio, la strage e la deportazione di popolazioni ...
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vizio
1. MAPPA Un VIZIO è un’abitudine profondamente radicata, che provoca un desiderio quasi morboso di qualcosa che è o può diventare nocivo (avere il v. di bere, di fumare; il v. del vino, del fumo; [...] o un difetto (tessuto, manufatto con qualche v. di lavorazione). 6. La parola vizio significa poi errore, scorrettezza (v. di scrittura; l’affettazione è un v. dello stile). 7. In medicina, infine, un vizio è un’alterazione della conformazione fisica ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere [...] italiana, la nostra autrice [Barbara Pumhösel] riesce a esprimere a pieno la sua poetica solo sperimentando diversi generi di scrittura: non si limita infatti alla poesia, che comunque assume il ruolo predominante all'interno della sua produzione, ma ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano [...] è necessario scrivere programmi che siano in grado di comprendere e produrre discorsi in linguaggio naturale. La scrittura e lo studio di questo tipo di programmi è anche detta elaborazione del linguaggio naturale (natural language processing ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari [...] proseguire anche all’infinito. Per esempio, quando fornite a ChatGPT una frase come input e poi gli chiedete di proseguire nella scrittura, il sistema di OpenAI non farà altro che estrarre dal suo database le parole o le frasi che hanno la maggior ...
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romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati [...] eventi o concetti. 2. Trasposizione in forma narrativa di un testo originariamente concepito o realizzato come opera cinematografica, teatrale, radiofonica o televisiva; novellizzazione. ◆ Ma oggi è di ...
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benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, [...] peggioramento delle conoscenze di ortografia probabilmente dipende anche dal fatto che molte più persone hanno accesso alla scrittura pubblica, bisognerebbe avere l’accortezza di non cadere nel cosiddetto benaltrismo. Se si pensa che l’insegnamento ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...