bromuro
s. m. [der. di bromo1, col suff. -uro2]. – In chimica, sale dell’acido bromidrico risultante dall’unione del bromo con un metallo (o un radicale organico). I più comuni sono i b. d’ammonio, di [...] potassio, di sodio, impiegati in fotografia e, per l’azione sedativa sul sistemanervoso, in medicina, dove trovano indicazione in caso di irritabilità, di tensione emotiva non grave, ecc. Il b. d’argento, per la sua sensibilità alla luce, è ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la [...] d’impostazione politica nei confronti delle analoghe associazioni socialiste (o rosse); sostanza b., delle due sostanze fondamentali del sistemanervoso centrale, quella che è costituita da fibre mieliniche; versi b., in Francia (vers blancs) e in ...
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erpetico
erpètico agg. [der. di erpete] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’erpete, che ha natura di erpete, o è cagionato dall’erpete: manifestazioni e.; malattia e., ogni affezione, locale (cutanea [...] o mucosa) o a carico del sistemanervoso (meningite asettica benigna, encefalite acuta erpetica) o a carico di altri organi (cheratite erpetica recidivante, alcune sindromi acute respiratorie, ecc.), provocata dal virus dell’erpete semplice; virus ...
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ossepina
s. f. [comp. di oss(igeno) e -epina (v. benzodiazepina)]. – Composto organico eterociclico eptatomico, contenente un atomo di ossigeno e tre doppî legami coniugati: alcuni suoi derivati, le [...] benzo-ossepine, hanno notevole interesse farmacologico come agenti depressivi del sistemanervoso. ...
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medulloblasto
s. m. [comp. di medullo- e -blasto]. – In istologia, cellula indifferenziata embrionale del sistemanervoso centrale, in grado di evolvere sia come elemento strutturale (o gliale) sia come [...] elemento funzionale (o neurocitico) ...
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depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita [...] un’azione d. sul sistemanervoso. Anche, indotto dalla depressione in senso psichiatrico: stato d., sindrome depressiva. ...
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santonina
s. f. [der di santon(ico)]. – Composto organico, lattone dell’acido santoninico, che si estrae dalle sommità fiorite di alcune artemisie, in partic. dal seme santo, e che si presenta in lamelle [...] splendenti e incolori, di sapore amaro: è un vermifugo particolarmente efficace contro i nematodi (dei quali esalta la motilità), ma il suo uso è limitato dalla notevole tossicità per il sistemanervoso e per i reni. ...
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disgeusia
disgeuṡìa s. f. [comp. di dis-2 e gr. γεῦσις «gusto»]. – In medicina, qualunque alterazione o indebolimento delle facoltà gustative, riscontrabile durante stati tossici, infettivi, stomatiti, [...] gastriti, malattie del sistemanervoso, gravidanza, ecc. ...
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lemnisco
s. m. [dal lat. lemniscus, gr. λημνίσκος «fascia, nastro»] (pl. -chi). – 1. a. Nell’antica Roma, nastro fatto in origine di sottile membrana vegetale, poi di lana e anche di materia preziosa; [...] alla pagina per avvertire che lo scritto continua nella pagina successiva. 3. Nell’anatomia del sistemanervoso centrale, denominazione di alcune vie nervose che nell’encefalo assumono una configurazione a benderella nastriforme che s’incurva nel suo ...
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discalculia
s. f. Disturbo specifico dell'apprendimento consistente nell'incapacità parziale o totale di eseguire operazioni di calcolo o, in un senso più ampio, di comprendere l'aritmetica. ◆ [tit.] [...] nell’acquisizione e nell’uso delle abilità di lettura, scrittura e calcolo. Presumibilmente sono dovuti a disfunzioni del sistemanervoso centrale. Essi sono solitamente riscontrati in età evolutiva, dai 6 ai 18 anni, ma è anche possibile una ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del trofismo e delle funzioni dei singoli...
Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni dei centri che integrano e controllano...