pallinatura
s. f. [der. di pallinare]. – Procedimento di lavorazione meccanica a freddo consistente nel tempestare le superfici di un organo metallico con una pioggia di pallini scagliati contro le superfici [...] o da una girante a palette: le conseguenti sollecitazione di compressione nello strato superficiale e sollecitazione di tensione negli strati sottostanti ottengono così un aumento della resistenza alla fatica del pezzo trattato. È inoltre usata ...
Leggi Tutto
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario [...] , è quello dei due circuiti che fornisce ai carichi utilizzatori la potenza, opportunamente trasformata nei fattori tensione e intensità di corrente, proveniente dal circuito primario. Nella radiazione cosmica, radiazione s., quella prodotta nell ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre (ant. multiplicatóre) s. m. [dal lat. tardo multiplicator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi, o ciò che, moltiplica; raramente riferito a persona. Nell’aritmetica elementare, [...] amplificare una grandezza fisica, moltiplicandone il valore per un opportuno fattore di moltiplicazione: m. di frequenza, di tensione; in elettrotecnica, m. amperometrico, lo shunt, cioè il resistore che, posto in parallelo a un amperometro, riduce ...
Leggi Tutto
estremizzare
estremiżżare v. tr. [der. di estremo]. – Rendere estremo, e in partic., nel linguaggio giornalistico, esasperare uno stato di tensione, un contrasto, un’opposizione ideologica, e sim. ...
Leggi Tutto
rafforzato
agg. [part. pass. di rafforzare]. – In linguistica, consonante r., consonante che ha subìto in un processo storico, o subisce in una combinazione sintattica, un rafforzamento o raddoppiamento [...] m- 〈m〉 di la mano). In partic., in fonologia, consonanti di grado r. (o forte), le consonanti lunghe (e con tensione forte), più comunem. dette doppie o geminate, perché rappresentate nella scrittura mediante la ripetizione della lettera: sono sempre ...
Leggi Tutto
bitonale
agg. [comp. di bi- e tono, tonale]. – 1. Che ha due toni: trombe b., per autoveicoli, che emettono note di due (o anche più) toni diversi, sia contemporaneamente sia successivamente. In patologia, [...] voce b., a due toni, per l’ineguale tensione delle corde vocali dovuta a irritazione o a paralisi del nervo ricorrente. 2. Nella tecnica musicale, che partecipa della bitonalità: composizione, passo bitonale. ...
Leggi Tutto
distendere
distèndere v. tr. [lat. distendĕre, comp. di dis-1 e tendĕre «tendere»] (coniug. come tendere). – 1. Allentare ciò che è teso, rilassare, far tornare allo stato di riposo; in senso proprio [...] o filare celermente; d. l’ancora, portarla mediante una adatta imbarcazione in un punto stabilito e affondarla, mettendo poi in tensione dalla nave la catena cui è legata. c. Di milizie, disporle in modo che occupino maggiore spazio di terreno. d ...
Leggi Tutto
Poltergeist
〈pòltërġaist〉 s. m., ted. [comp. di poltern «fare chiasso» e Geist «spirito»; propr. «spirito chiassoso»] (pl. Poltergeister 〈pòltërġaistër〉). – Nella tradizione popolare germanica, spirito [...] e sim.) e che sarebbero causate da forme di energia psicocinetica sviluppate da medium anche inconsapevoli, e che, secondo alcuni studiosi, sarebbero da collegarsi a quei forti stati di tensione che possono verificarsi in partic. nell’età puberale. ...
Leggi Tutto
piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, [...] di realtà), secondo il quale l’uomo tende costantemente a soddisfare i proprî bisogni al fine di ridurre la tensione che il loro insorgere aveva provocato; nel corso dello sviluppo ciò avviene dapprima tramite la soddisfazione diretta del bisogno ...
Leggi Tutto
acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra [...] più generico (più vicino all’accezione seg.), riferito a contrasto, dissidio e sim., di particolare intensità e violenza: la tensione tra le due opposte fazioni si faceva di giorno in giorno più acuta. d. Vivo, intenso (riferito agli affetti, ai ...
Leggi Tutto
Fisica e tecnica
Il termine t. ha anzitutto il significato di forza, più precisamente di forza di trazione: così, si parla di t. applicate agli estremi di una sbarra, di una fune ecc. Con diverso significato, nella meccanica dei sistemi continui,...
TENSIONE
Gilberto Bernardini
. Comunemente questa parola si usa o per indicare lo sforzo (dovuto alle azioni interne) di sistemi funiformi (funi, cavi, catene, ecc.) o per indicare la caduta di potenziale (in volt) fra i due estremi di un...