sceneggiatura
s. f. [der. di sceneggiare]. – 1. Ripartizione in scene e atti di un’opera teatrale, cinematografica o radiotelevisiva: fare, preparare la sc. di un dramma, di un film, di un romanzo. 2. [...] , sc. di ferro quella definitiva in tutti i particolari, in cui sono registrati tutti i momenti del film, descritti nelle loro caratteristiche visive (movimenti della macchina da presa, ampiezza delle inquadrature, ecc.) e acustiche (colonna sonora). ...
Leggi Tutto
marijuana
‹märiu̯àanë› (o marihuana; ant. mariguan) s. angloamer. [voce di origine prob. spagnola, di etimo incerto], usato in ital. al femm. (per lo più con la pronuncia ‹mariu̯àna›). – Uno dei nomi [...] canapa indiana (Cannabis indica): generalmente fumata in sigarette o in pipe, procura uno stato di estatica euforia provocando modificazione delle percezioni uditive e visive e, in forti dosi, alterazioni del comportamento e delle funzioni psichiche. ...
Leggi Tutto
cinconismo
s. m. [der. di cincona]. – Intossicazione provocata da chinino, che si manifesta con disturbi varî (vertigini, convulsioni, confusione mentale, disturbi acustici fino alla sordità, turbe visive, [...] nausea, vomito, ecc.) ...
Leggi Tutto
schema
schèma s. m. [dal lat. schema, gr. σχῆμα -ματος «forma, aspetto, configurazione», da un tema di ἔχω «possedere, avere»] (pl. -i). – 1. Modello convenzionale, semplificato rispetto alla più complessa [...] dati sensoriali multipli, propriocettivi ed esterocettivi, esso è considerato necessario alla vita poiché le diverse impressioni visive, tattili e soprattutto muscolari ci informano sulla posizione del nostro corpo grazie a un confronto che avviene ...
Leggi Tutto
sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia [...] cerebrale in cui vengono proiettate le sensazioni auditive, visive, olfattive, gustative e tattili; epitelio s., quello che riveste le superfici di organi di senso specifico, fornito di vere cellule nervose allineate con cellule epiteliali, o di ...
Leggi Tutto
decimo
dècimo agg. num. ord. e s. m. [dal lat. decĭmus, der. di decem «dieci»]. – 1. agg. Che in una serie, in una progressione, viene dopo nove altri (in scrittura numerica 10°, in numeri romani X): [...] cui il visus normale è considerato pari a 1 = 10/10, che scendono gradualmente a 9/10, 8/10, ecc. per capacità visive ridotte, la cui determinazione è fatta in base alle tavole ottotipiche: all’occhio destro ho tre d. meno che al sinistro. d. Nella ...
Leggi Tutto
aura
àura s. f. [dal lat. aura, gr. αὔρα]. – 1. a. Sinon. letter. e poet. di aria, spec. per indicare l’aria in movimento: Te beata, gridai, per le felici A. pregne di vita (Foscolo); quindi, vento leggero, [...] o no), che si manifesta con spasmi, movimenti automatici (a. motoria), con parestesie (a. sensitiva), con sensazioni visive, olfattive, uditive, visioni figurate (a. sensoriale). 4. Radiazione, soffio vitale, come termine della vecchia medicina ...
Leggi Tutto
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone [...] registrazione dell’attività bioelettrica di determinate aree del cervello in risposta a ben precise stimolazioni sensoriali esterne (visive, acustiche, tattili). 4. Per estens., nell’uso com. e in altre discipline, il complesso delle capacità, dei ...
Leggi Tutto
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde [...] al Museo di Santa Giulia [testo] [...] Giacomo Verde, che si definisce tecno-artista, si occupa di teatro e arti visive dagli Anni ’70. Negli Ottanta realizza operazioni collegate all’utilizzo creativo di tecnologia «povera». (Giornale di Brescia, 6 ...
Leggi Tutto
stocastico
stocàstico agg. [dal gr. στοχαστικός «congetturale», propr. «che mira bene, abile nel congetturare», der. di στοχάζομαι «mirare, congetturare» da στόχος «bersaglio, mira, congettura»] (pl. [...] operata, negli spogli di testi compiuti con calcolatori elettronici, in base a processi stocastici. 3. Nell’ambito delle arti visive, il termine è stato adottato, a partire dagli anni ’50 del Novecento, per riferirsi alla implicazione di elementi di ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio e dei temi. L'introduzione delle...
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità -, dalla cultura avanguardistica riceve...