amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, [...] , sia con i privati (e anche la parte della scienza giuridica che ha per oggetto tale diritto); divisione a. di uno stato, il decentramento dell’amministrazione di uno stato in enti autarchici di diverso grado (per es., in Italia, regioni, province ...
Leggi Tutto
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito [...] di un servizio: d. casuali, versati dal pubblico al personale dell’amministrazione dello stato per particolari prestazioni; diritti di corsa, di brevità, nelle banche; diritti di stola, corrisposti in passato dai fedeli al parroco in occasione di ...
Leggi Tutto
silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica [...] di un contratto di locazione oltre la scadenza). b. Nel dirittoamministrativo, s.-rifiuto della Pubblica Amministrazione, locuz. con cui si indica l’inerzia della pubblica amministrazione a fronte di un obbligo di provvedere: tale inerzia, che ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare [...] che riguardo a (e così in frasi quali: in m. a quanto ti dicevo; in m. alle recenti notizie, ecc.). b. Nel dirittoamministrativo, m. amministrativo, complesso di criterî pratici di opportunità e di convenienza ai quali deve ispirarsi la pubblica ...
Leggi Tutto
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto [...] pretore ha c. per le azioni possessorie; il processo era di c. della Corte d’assise. Nel dirittoamministrativo, complesso delle attribuzioni degli organi dello stato e delle persone giuridiche pubbliche in genere, ripartite in considerazione della ...
Leggi Tutto
ricorso2
ricórso2 s. m. [dal lat. recursus -us, der. di recurrĕre «ricorrere»]. – 1. a. L’azione di ricorrere a un’autorità o a un magistrato per ottenere la tutela di un proprio diritto o interesse, [...] presentare, consegnare il ricorso. Con sign. specifici, in diritto, istanza rivolta, da chi si ritiene leso da un atto amministrativo, alla stessa amministrazione (r. amministrativo) o a un’autorità giurisdizionale (r. giurisdizionale) per ottenere ...
Leggi Tutto
revocare
(ant. o raro rivocare, non più usato nelle forme rizotoniche) v. tr. [dal lat. revŏcare, comp. di re- e vocare «chiamare»] (io rèvoco [ant. revòco o rivòco], tu rèvochi, ecc.). – 1. ant. o letter. [...] un mandato fiduciario, un ordine; r. un negozio giuridico, un contratto, in diritto civile; r. un atto amministrativo, una nomina, una concessione, in dirittoamministrativo, e r. dall’ufficio un pubblico dipendente, un sindaco, disporne la rimozione ...
Leggi Tutto
convalescènza s. f. [dal lat. tardo convalescentia, der. di convalescĕre «ristabilirsi in salute» (v. la voce prec.) e anche (per il sign. 2) «acquistare validità»]. – 1. Stato di transizione dalla malattia [...] concessa ai soldati, per un periodo più o meno lungo, dopo la guarigione da malattie o ferite. 2. In dirittoamministrativo, acquisto di validità da parte di un provvedimento originariamente invalido per vizî che lo inficiano, sia per effetto del ...
Leggi Tutto
sanatoria
sanatòria s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sanatorio]. – 1. In diritto, atto che interviene a carico di situazioni giuridiche passibili di nullità, ripristinandone la piena validità formale; [...] non può esser fatta valere per effetto dell’esecuzione data al negozio da parte del soggetto cui sarebbe spettata l’azione di annullamento; nel dirittoamministrativo, atto con cui viene tolta l’efficacia negativa a un vizio che inficia un atto ...
Leggi Tutto
sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, [...] tempo della partita), della durata massima di un minuto ognuno, che ciascuna squadra ha il diritto di chiedere durante una partita. b. Nel dirittoamministrativo e penale: s. della prestazione, facoltà riconosciuta a un contraente di sospendere l ...
Leggi Tutto
Ramo del diritto che regola i rapporti dello Stato e degli enti autarchici operanti come persone giuridiche pubbliche per i fini dell'amministrazione, sia tra loro sia con i privati. Per d. a. si intende anche la parte della scienza giuridica...
Il concetto di autotutela nel diritto amministrativo fa riferimento al potere della pubblica amministrazione di annullare e revocare i provvedimenti amministrativi già adottati. Si distingue l’autotutela esecutiva dall’autotutela decisoria.
Autotutela...