internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: [...] fra i varî stati in tempo di pace e di guerra (diritto i. pubblico) o di uno stato con i cittadini di un altro successivamente costituite allo scopo di coordinare e svolgere sul piano internazionale la lotta contro il capitalismo e di instaurare il ...
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diritto
1. MAPPA Il DIRITTO è un insieme ordinato di norme, variabili da tempo a tempo e da popolo a popolo, che prescrivono o vietano determinate azioni e comportamenti; queste norme hanno lo scopo [...] è suddiviso in vari rami, a seconda degli argomenti e degli ambiti (d. pubblico, privato, internazionale, civile, penale; d. del lavoro, della navigazione). Si chiama diritto anche la disciplina che studia queste norme, nel loro insieme o in uno dei ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito [...] al d. naturale: v. naturale, n. 2 a e giusnaturalismo). Per i varî rami del diritto oggettivo, e cioè d. pubblico e privato, d. interno e internazionale, d. civile e penale, e inoltre d. agrario, amministrativo, canonico, commerciale, costituzionale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] di organismi statali democratici e di enti di interesse pubblico o anche privati (in questa accezione è usato indifferentemente nella società contemporanea. In partic.: a. In dirittointernazionale privato, s. personale, il complesso delle norme ...
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mandato
s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; [...] Costituzione italiana, art. 67). c. Nel dirittointernazionale: m. diplomatico, compito che uno stato affida cattura) europeo, il mandato che dà la facoltà a un pubblico ministero di un paese dell’Unione Europea di arrestare un cittadino ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. [...] da fondi altrui, non comunicante con la via pubblica (nel qual caso grava sulla proprietà altrui l’ diritto estero autorizzate ad operare in Italia. e. Denominazione di particolari organismi o istituti, a carattere nazionale o internazionale ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] di macchina, il l. o codice internazionale dei segnali, ecc.), e libri di a famiglie patrizie, avevano il diritto di essere chiamati a far parte sacrarî, nelle mostre d’arte, presso istituzioni pubbliche in occasione di cerimonie ufficiali, ecc., ...
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rappresentanza
rappreṡentanza s. f. [der. di rappresentare]. – 1. Il fatto di rappresentare una o più altre persone, oppure gruppi, enti e organi, istituzioni e società, ossia di intervenire in vece [...] parte per il compimento degli atti processuali. c. In dirittopubblico, r. politica, quella esercitata dalle due Camere dei deputati nazione o di un particolare ente territoriale. d. In dirittointernazionale, r. di un altro stato, l’istituto per cui ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] sovrano centrale e, conseguentemente, di un dirittopubblico; stati canaglia, nel linguaggio della recente nucleare, intenderebbero invece riarmarsi al fine di turbare gli equilibrî internazionali (per altre qualificazioni, come per es. s. di ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, [...] operazioni); danni di g., i danni patrimoniali che un conflitto armato produce a soggetti privati o pubblici differenti dallo stato, e, nel dirittointernazionale, le indennità, dette anche indennità di g., riparazioni di g., dovute da uno stato a un ...
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, Georges Giurista francese (Avranches 1878 - Parigi 1961). Insegnò diritto internazionale pubblico nelle univ. di Digione (dal 1909 al 1932) e Parigi (dal 1933 al 1948) e fu membro della Commissione di diritto internazionale delle Nazioni Unite...
Importante settore del diritto internazionale pubblico, il diritto umanitario è quella parte del diritto bellico volta a tutelare la popolazione civile e inerme (diritto di Ginevra) o a porre limiti all’impiego di mezzi e metodi di guerra (diritto...