In geochimica e astrofisica, a. degli elementi, la composizione chimica media di un oggetto come una roccia, un meteorite, la Terra, il Sole o anche di tutto l’Universo; in questo ultimo caso si parla di a. cosmica degli elementi. L’a. di un elemento viene generalmente espressa dal numero degli atomi di quell’elemento ogni 106 atomi di silicio, o anche ogni 1010 atomi di idrogeno.
Consistenza numerica di una popolazione naturale. Il numero di organismi che costituisce una popolazione può mantenersi costante nel tempo o variare in maniera evidente, in relazione con i fattori ambientali abiotici, come la stagionalità, o biotici, come la predazione. Non tutte le specie che compongono una comunità sono ugualmente abbondanti; alcune (specie dominanti) sono più numerose. Per lo studio e la conservazione di una comunità è fondamentale conoscere l’a. delle specie che la compongono: a tale fine si utilizzano gli indici di a. relativa, basati sulla conta degli individui di una specie in un intervallo di tempo stabilito.
Nel Medioevo e nell’età moderna dal significato generico di grande quantità e disponibilità di qualunque cosa, con a. si indicò la quantità di derrate alimentari, soprattutto di cereali, necessaria a una città o a uno Stato, il magazzino ove si ammassavano e conservavano le derrate e la magistratura che sovrintendeva al magazzino e aveva l’incarico di disciplinare il mercato.