Figlia (n. 1020 circa - m. Canischio, Cuorgné, 1091) di Olderico Manfredi, nel 1046 sposò, sembra in terze nozze (vedova di Ermanno di Svevia e di Enrico di Monferrato), Oddone, figlio di Umberto Biancamano, portandogli in dote la marca di Torino e altri dominî di qua dalle Alpi che vennero così a unirsi ai possessi transalpini del marito. Religiosissima, non abbandonò però il genero Enrico IV, scomunicato, cui permise il passaggio attraverso le sue terre e che accompagnò a Canossa (1077). Seppe difendersi validamente, rimasta vedova di Oddone, dai signori vicini e contro Asti, che per due volte distrusse (1070, 1090), salvando il nucleo del futuro dominio sabaudo in Piemonte, che fu raccolto dal nipote Umberto II.