Comune della prov. di Rovigo (113,5 km2 con 20.458 ab. nel 2007). Il centro sorge sul Canal Bianco (Tartaro) in diretta comunicazione con l’Adriatico e, mediante un sistema di chiuse, con l’Adige e il Po.
L’antica città (Adria o Adria Hadria) si trovava a soli 12 km dal mare e fiorì particolarmente nei periodi veneto (6°-5° sec. a.C.), etrusco (5°-4° sec. a.C.) e gallico (fine 4°-3° sec. a.C.); durante l’epoca romana decadde, per l’interramento del porto. Nel Medioevo fu il maggior castello del Polesine, ma dopo il 1482 si venne spopolando, anche perché il Po, modificando il suo corso, ne impaludò i dintorni. Il taglio di Porto Viro (1600-04) ripristinò le condizioni di abitabilità, ma A. riacquistò importanza solo nel sec. 19°, quando i terreni più bassi vennero bonificati.