Economista statunitense (n. 1951). Dopo essersi laureato alla Columbia (1971), ha conseguito il dottorato a Stanford specializzandosi nel campo della Ricerca operativa (che si occupa di individuare la soluzione ottimale a un problema complesso attraverso l’utilizzo di strumenti e modelli matematici). Negli anni è stato docente presso le Università dell’Illinois, di Pittsburgh e di Harvard e ha approfondito tematiche quali l’Economia sperimentale e il Market design. A partire dagli anni Ottanta R. ha avviato una serie di studi empirici basati sulla Teoria dei giochi e ha applicato il principio di domanda e offerta a problemi reali (quali la disponibilità di organi da trapianto per i pazienti, la selezione del personale medico e la scelta delle facoltà da parte degli studenti). Le sue ricerche hanno permesso di comprendere come le dinamiche di mercato siano in grado di spiegare la distribuzione delle risorse (non sempre subordinata al denaro, ma spesso dipendente da numerosi altri fattori): per questo motivo nel 2012 ha ricevuto il premio Nobel per l’Economia, insieme al connazionale L. S. Shapley (che ha fornito l’algoritmo di partenza per le ricerche di R. nell’ambito della Teoria dei giochi).