In psicologia fase a.: seconda fase dello sviluppo libidico, collocabile tra i due e i quattro anni di vita, durante la quale il bambino scopre il piacere del passaggio delle feci attraverso lo sfintere anale. Secondo Freud, la defecazione e la ritenzione delle feci diventano modi di relazione affettiva, ed è in questa fase che si costituisce il binomio attività-passività, orientate in senso sadico (dominio e distruzione dell’oggetto amato) la prima ed erotico (erotismo a.) la seconda.