Celebre famiglia di attori dei secc. 16º e 17º. Francesco (Pistoia 1548 circa - Mantova 1624), come innamorato fece parte della compagnia dei Gelosi, di cui poi fu direttore, recitando in Italia e in Francia nella parte di Capitan Spavento da Vall'Inferna; alla morte della moglie, sciolta la compagnia, pubblicò scritti della moglie e suoi, tra i quali Le bravure del Capitan Spavento (1607-09, 1618), importanti per la storia del teatro. La moglie Isabella Canali (Padova 1562 - Lione 1604) fu la più famosa attrice dei suoi tempi, recitò accanto al marito come prima innamorata; compose una pastorale, Mirtilla (1588), e Rime (1601). Il figlio Giovan Battista (Firenze 1579 - Reggio Emilia 1654) fu attore, con il nome di Lelio e nella parte di innamorato, nella compagnia dei Gelosi e poi in quella dei Fedeli da lui diretta; fu scrittore fecondo di poemetti in ottave, di tragedie, di pastorali e di commedie: La Veneziana (1619), Le due comedie in comedia (1623); tra le rappresentazioni sacre, grandiose e spettacolari, notevoli L'Adamo (1613) e La Maddalena (1617).