Archeologo greco (Vlàsti, Kozàni di Macedonia, 1870 - Atene 1959), prof. di antichità greche all'univ. di Atene (dal 1924), poi (dal 1941) direttore generale delle antichità presso il ministero dell'Istruzione. Come eforo della Beozia compì importanti scavi a Tebe (1904-10), da lui pubblicati con altri studî di antichità, di epigrafia e topografia della Grecia.