In diritto civile, negozio giuridico unilaterale mediante il quale un soggetto, esprimendo il proprio consenso, influisce sull’efficacia di un negozio giuridico già compiuto. È figura espressamente prevista e disciplinata in altri ordinamenti (per es. quello tedesco), ma non in quello italiano, dove la sua stessa ammissibilità è discussa. Si distingue dalla ratifica del falso rappresentante, in quanto il contratto è concluso in nome del dominus, e dalla ratifica di atti compiuti in nome proprio, perché il soggetto non diventa parte del negozio approvato.
Autorizzazione. Diritto civile