Musicista russo (Tiflis 1903 - Mosca 1978). Allievo di M. Gnesin, di R. Glière e N. J. Mjaskovskij, nel 1941 ottenne il premio Stalin per il Concerto per violino e orchestra. Dal 1951 insegnò composizione al conservatorio di Mosca. Ha composto i balletti Sčast'e ("Felicità", 1939), Gajane (1942), nel quale compare la notissima "Danza delle spade", Spartak (1954), nel genere sinfonico, Poema o Staline ("Poema su Stalin", 1938) per coro e orchestra, Concerto per violoncello e orchestra (1950), Rapsodia per violoncello e orchestra (1963), tre Sinfonie (1935, 1943, 1966). Di origine armena, Ch. ha innestato spesso temi popolari caucasici in un tessuto armonico e strumentale di derivazione occidentale, con largo influsso di M. Ravel.