Geologo e geografo italiano (Palmanova 1897 - Roma 2001), prof. univ. dal 1931, insegnò geologia alla univ. di Milano. Socio nazionale dei Lincei (1963). Dedicò la sua attività scientifica a studî geologici, paleontologici, di geografia fisica e antropica relativi alle Alpi, alle isole del Mare Egeo, all'Asia Minore, alla Libia, all'Africa orientale, all'Himālaya e all'Iran, regioni da lui visitate nel corso di numerosi viaggi esplorativi. Nel 1954 diresse la spedizione alpinistica italiana che ha conquistato il 31 luglio (ascensione Compagnoni-Lacedelli) la cima del K2 (8616 m). Tra i suoi lavori: La spedizione geografica italiana al Karakorum (1929), Studî geologici sulla regione dell'Albenza (1929), Le isole italiane dell'Egeo (1931). Scrisse anche: Trattato di geologia applicata all'ingegneria (1949); Le vie della seta (1950); La conquista del K2 (1954); I ghiacciai del gruppo Ortles-Cevedale (1967, con la collaborazione di altri studiosi). Fu coordinatore di un ampio volume dedicato alla Geologia dell'Italia (1973) e uno a L'Antartide (1983).