Figlio (sec. 10º-11º) di Arduino re d'Italia e di Berta (figlia di Oberto II marchese della Liguria orientale). Dopo la caduta di suo padre, per conservare almeno in parte il potere, s'appoggiò ad Olderico Manfredi riconoscendolo marchese di Ivrea, mentre questi a sua volta riconosceva conte A. con i fratelli Ottone e Ghilberto (1016). Da lui discese molto probabilmente la famiglia piemontese dei conti di Castellamonte (v.).