Dinastia che regnò sui Parti dal 250 circa a. C. al 226 d. C. e della quale è fondatore un Arsace che, alla metà del sec. 3º a. C., riuscì a staccare la regione partica dal regno di Siria. I discendenti di Arsace, che lottarono continuamente contro i Seleucidi prima e Roma poi, ebbero il merito di avere a lungo tenuto a freno le invasioni dei popoli nomadi del nord-ovest. Sebbene avessero adottato la religione e i costumi persiani, e anzi si atteggiassero a successori degli Achemenidi, furono sempre tenuti per stranieri dai popoli iranici, che salutarono nell'avvento dei Sasanidi (226 d. C.) il ritorno alle grandi tradizioni nazionali.