In un edificio, elemento architettonico a sbalzo, con sviluppo prevalentemente orizzontale, calpestabile e solitamente posto alla stessa quota del solaio. Originariamente in legno, la sua forma è derivata anche dalle soluzioni strutturali adottate (travature, serie di mensole collegate mediante archetti o architravi piani, cornici progressivamente aggettanti, solette a sbalzo in cemento armato ecc.). Nella composizione architettonica, il b. presenta una grande varietà di aspetti nelle varie epoche e latitudini.
Caratteristici sono anche il b. d’angolo e il b. chiuso (rawāshin nell’architettura islamica; bay-window, Erker, veranda ecc.). Quando assume un’estensione particolare in lunghezza, con funzione distributiva di accesso ad ambienti diversi o appartamenti, è noto con il nome di ballatoio; si definisce terrazza quando la sua larghezza consente una comoda fruibilità.