RENO, BASSO (fr. Bas-Rhin; A. T., 32-33-34)
Dipartimento della Francia orientale confinante con la Germania e con i dipartimenti dell'Alto Reno, dei Vosgi, di Meurthe-et-Moselle e della Mosella. Il territorio (4786 kmq.) è costituito in gran parte dalla pianura alluvionale alsaziana, che si appoggia a SO. ai Vosgi ed è fiancheggiata a NO. da altipiani arenacei del Terziario. Per la posizione riparata dai Vosgi, il clima è abbastanza temperato con una media annua di 10° e con inverni poco rigidi: la pioggia non supera i 600 mm. Tutte le acque, a mezzo di non pochi fiumi e dell'Ill, vengono convogliate al Reno.
Un terzo della superficie è a boschi e foreste; 1/5 a prati e pascoli; 10 mila ettari sono a vigneti, e il resto è a seminativi, orti e frutteti, con una produzione annua di circa 75 mila tonn. di grano, 17 mila di segala, 77 mila di orzo e avena, 537 mila di patate e 290 mila ettolitri di vino. Fiorente è anche l'industria dell'allevamento, costituita da 203 mila capi bovini e 40 mila ovini e caprini (1931).
L'industria vera e propria è rappresentata dall'estrazione del petrolio, nella zona di Pechelbronn (circa 70 mila tonn. annue), e dell'asfalto nei dintorni di Haguenau. Si hanno inoltre distillerie, fabbriche di sidro, di formaggi, ecc. La popolazione, molto densa (143,8 ab. per kmq.) da 651.686 ab. nel 1921 è salita a 688.242 nel 1931; è in prevalenza rurale e vive accentrata. Il capoluogo è Strasburgo, centro commerciale e industriale di prim'ordine, posto sull'Ill vicino la conflnenza del Reno, con 181.465 ab. (166.767 al 1921); centri minori: Haguenau (19.514 ab.), Saverne, Molsheim.
Il dipartimento del Basso Reno è fornito di una buona e vasta rete di strade rotabili e ferrate, che collegano rapidamente i centri fra loro, con l'interno della Francia e con la Germania: le linee più importanti sono la Strasburgo-Parigi e la Strasburgo-Francoforte. A queste, e più che altro per il trasporto delle merci, si aggiungono il Reno e il canale che dal Reno va alla Marna.